Stato del Sistema di Allerta ENSO: Avviso El Niño

Il Sistema di Allerta ENSO monitora e fornisce aggiornamenti sulle condizioni dell’El Niño e della La Niña, che sono fenomeni climatici legati alle variazioni delle temperature dell’oceano e dell’atmosfera nell’Oceano Pacifico equatoriale.

  1. Avviso di Osservazione El Niño o La Niña: Questo avviso è dato quando ci sono segnali che indicano che le condizioni potrebbero svilupparsi verso un El Niño o una La Niña nei prossimi sei mesi. Non significa che sia in corso un El Niño o una La Niña, ma che le condizioni stanno diventando favorevoli per il loro sviluppo.
  2. Avviso El Niño o La Niña: Questo avviso è dato quando le condizioni di El Niño o La Niña sono effettivamente osservate e si prevede che continueranno. Questo significa che ci sono cambiamenti nella temperatura della superficie del mare e nella risposta atmosferica che soddisfano i criteri per essere classificati come un evento El Niño o La Niña.
  3. Avviso Finale El Niño o La Niña: Questo avviso è dato quando le condizioni di El Niño o La Niña sono terminate. Indica la fine di un evento El Niño o La Niña.
  4. NA (Non Attivo): Significa che il sistema di allerta ENSO non è attivo, cioè non ci sono segnali di imminenti condizioni di El Niño o La Niña, né tali condizioni sono in corso.

Il documento definisce inoltre precisamente cosa sono le condizioni di “El Niño” e “La Niña”:

  • Condizioni El Niño: Sono presenti quando c’è un riscaldamento anormale delle acque dell’Oceano Pacifico equatoriale (con anomalie positive delle temperature della superficie del mare di almeno 0,5°C) e quando questo riscaldamento è associato a specifici cambiamenti atmosferici tipici di un evento El Niño.
  • Condizioni La Niña: Sono presenti quando c’è un raffreddamento anormale delle acque dell’Oceano Pacifico equatoriale (con anomalie negative delle temperature della superficie del mare di almeno -0,5°C) e quando questo raffreddamento è associato a specifici cambiamenti atmosferici tipici di un evento La Niña.

Entrambi questi fenomeni, El Niño e La Niña, hanno impatti significativi sul clima in varie parti del mondo, influenzando le temperature, le precipitazioni, e gli schemi meteorologici in generale.

Sinossi: Le condizioni di El Niño sono presenti e ci si aspetta che si rafforzino gradualmente nel corso dell’inverno 2023-24 dell’emisfero settentrionale.

In maggio, sono emerse deboli condizioni di El Niño poiché le temperature medie della superficie del mare (SST) si sono intensificate attraverso l’Oceano Pacifico equatoriale [Fig. 1]

Tutti gli ultimi indici settimanali Niño erano superiori a +0.5°C: Niño-3.4 era +0.8°C, Niño-3 era +1.1°C, e Niño1+2 era +2.3°C [Fig. 2]

Le anomalie delle temperature medie sub-superficiali dell’area sono rimaste positive [Fig. 3]

riflettendo la continuazione del diffuso calore anomalo sotto la superficie dell’Oceano Pacifico equatoriale [Fig. 4]

Per la media di maggio, le anomalie dei venti a basso livello erano in direzione ovest sull’Oceano Pacifico equatoriale occidentale, mentre le anomalie dei venti ad alto livello erano in direzione ovest sull’Oceano Pacifico orientale. La convezione era potenziata lungo l’equatore ed era soppressa sopra l’Indonesia [Fig. 5] .

Sia l’SOI equatoriale che l’SOI tradizionale erano significativamente negativi. Nel complesso, il sistema accoppiato oceano-atmosfera rifletteva l’emergere delle condizioni di El Niño.

La più recente serie di dati dell’IRI indica la continuazione dell’El Niño durante l’inverno 2023-24 dell’emisfero settentrionale [Fig. 6].

La fiducia nell’occorrenza dell’El Niño aumenta verso l’autunno, riflettendo l’aspettativa che i valori medi stagionali dell’indice Niño-3.4 continueranno ad aumentare. Un’altra onda di Kelvin discendente sta emergendo nell’Oceano Pacifico occidentale e si prevede che le anomalie dei venti in direzione ovest si ripresenteranno sopra il Pacifico occidentale. Al suo picco, la probabilità di un forte El Niño è quasi la stessa del mese scorso (56% di probabilità che Niño-3.4 di Novembre-Gennaio sia ≥ 1.5°C), con un’84% di probabilità di superare una forza moderata (Niño-3.4 ≥ 1.0°C) https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/analysis_monitoring/enso_advisory/strengths/index.php . In sintesi, le condizioni di El Niño sono presenti e ci si aspetta che si rafforzino gradualmente nel corso dell’inverno 2023-24 dell’emisfero settentrionale [Fig. 7].

Le onde di Kelvin nel contesto dell’Oceano Pacifico e dell’ENSO (El Niño/Southern Oscillation) sono onde oceaniche che giocano un ruolo importante nella trasmissione di energia e nell’interazione tra l’oceano e l’atmosfera.

In termini semplici, una onda di Kelvin è un tipo di onda che si propaga lungo il confine di un oceano o di un’atmosfera. Nell’Oceano Pacifico, queste onde viaggiano lungo l’equatore da ovest verso est.

Durante gli eventi ENSO, specialmente quelli correlati a El Niño, le onde di Kelvin giocano un ruolo significativo. Quando i venti alisei (che soffiano da est a ovest) si indeboliscono o cambiano direzione, l’acqua calda che normalmente si accumula nel Pacifico occidentale viene spinta verso est lungo l’equatore. Questo movimento è facilitato dalle onde di Kelvin.

Quando un’onda di Kelvin arriva nella parte orientale del Pacifico, porta con sé acque più calde in superficie. Questo può alterare le condizioni atmosferiche, influenzando la temperatura e i modelli di precipitazione non solo nel Pacifico, ma anche in altre parti del mondo, dato che l’ENSO ha un impatto globale sul clima.

Le onde di Kelvin, quindi, sono uno dei meccanismi chiave che contribuiscono alla formazione e allo sviluppo degli eventi El Niño, e sono importanti per la comprensione e la previsione di tali fenomeni climatici.

Questa discussione è uno sforzo congiunto della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), del Servizio Meteorologico Nazionale della NOAA, e delle loro istituzioni finanziate. Le condizioni oceaniche e atmosferiche vengono aggiornate settimanalmente sul sito web del Centro di Previsione Climatica (El Niño/La Niña Condizioni Attuali e Discussioni degli Esperti) http://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/precip/CWlink/MJO/enso.shtml . Ulteriori prospettive e analisi sono inoltre disponibili in un blog sull’ENSO http://www.climate.gov/news-features/blogs/enso/ . Una previsione probabilistica della forza è disponibile qui. La prossima Discussione Diagnostica sull’ENSO è prevista per il 13 Luglio 2023 https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/analysis_monitoring/enso_advisory/strengths/index.php .

https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/analysis_monitoring/enso_advisory/ensodisc.shtml

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