Secondo il rapporto dell agenzia meteorologica giapponese JMA, condizioni de El Niño siano presenti nell’Oceano Pacifico equatoriale. È probabile (90%) che continuino fino all’autunno boreale.

“[El Niño / La Niña] Nel maggio 2023, la temperatura della superficie del mare (SST) per la regione NINO.3 era sopra la norma con una deviazione di +1,1°C.” Nota: La regione NINO.3 è una delle aree specifiche dell’Oceano Pacifico equatoriale che viene monitorata per osservare le variazioni della temperatura della superficie del mare in relazione ai fenomeni El Niño e La Niña. Una deviazione positiva come +1,1°C indica un riscaldamento sopra la media, che è una caratteristica di El Niño.

“La SST è la temperatura media mensile della superficie del mare, calcolata come media sulla regione NINO.3 (5°N-5°S, 150°W-90°W). La deviazione della SST per NINO.3 è definita come la differenza tra la SST media mensile e la media climatologica basata sull’ultimo periodo scorrevole di 30 anni. La JMA (Japan Meteorological Agency) definisce che si ha un fenomeno El Niño (La Niña) quando la deviazione della SST media mobile di cinque mesi per NINO.3 continua a essere +0,5°C (-0,5°C) o superiore (inferiore) per sei mesi consecutivi o più. I valori medi di cinque mesi sottolineati indicano una deviazione superiore a +0,5°C, e quelli in corsivo indicano una deviazione inferiore a -0,5°C.

I valori più recenti di SST e SOI sono valori preliminari.”

Nota: SST sta per “Sea Surface Temperature” (temperatura della superficie del mare) e SOI sta per “Southern Oscillation Index” (Indice di Oscillazione Meridionale), un parametro utilizzato per caratterizzare il fenomeno di El Niño e La Niña.

 

Fig.3 Serie storica delle deviazioni della temperatura della superficie del mare (SST) dalla media climatologica basata sull’ultimo periodo mobile di 30 anni per NINO.3, (il 2° pannello), Indice di Oscillazione Meridionale (il 3° pannello), deviazioni della SST per NINO.WEST (il 4° pannello) e deviazioni della SST per IOBW (il pannello in fondo). (ogni regione è mostrata nel pannello in alto).

Le linee sottili indicano un valore medio mensile, e le curve spesse lisce indicano una media mobile di cinque mesi. Le aree ombreggiate in rosso denotano i periodi di El Niño, e quelle in blu, quelli di La Niña.

Il valore della media mobile di cinque mesi della deviazione della SST di NINO.3 per marzo era di +0,3°C.

Fig.1 Media mobile di cinque mesi della deviazione della SST per NINO.3 predetta dal sistema di previsione stagionale a ensemble della JMA (JMA/MRI-CPS3).

I punti rossi indicano i valori osservati e i riquadri indicano le previsioni. Ogni riquadro denota l’intervallo entro il quale il valore sarà incluso con una probabilità del 70%.

Le temperature della superficie del mare (SST) e le temperature sottosuperficiali erano sopra la norma in quasi tutte le aree dell’Oceano Pacifico equatoriale.

Fig.4 Media mensile della temperatura della superficie del mare (SST) e anomalie negli Oceani Pacifico e Indiano. Il periodo di base per la normalità è 1991-2020.

Fig.5 Sezioni trasversali profondità-longitudine della temperatura e delle anomalie lungo l’equatore negli Oceani Indiano e Pacifico ottenute tramite il sistema di assimilazione dei dati oceanici. Il periodo di base per la normalità è 1991-2020.

Fig.6 Sezione trasversale tempo-longitudine delle anomalie della SST lungo l’equatore negli Oceani Indiano e Pacifico. Il periodo di base per la normalità è 1991-2020.

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