Di seguito una mappa a livello mondiale in cui sono riportati con alcuni degli eventi climatici più significativi che si sono verificati durante il mese di settembre 2021.

Introduzione
Le anomalie di temperatura e i percentili vengono mostrati nelle mappe sottostanti. La mappa delle anomalie sulla sinistra, è un prodotto derivante dall’analisi delle anomalie della temperatura della superficie terrestre (Global Historical Climatology Network, GHCN https://www.ncdc.noaa.gov/data-access/land-based-station-data/land-based-datasets/global-historical-climatology-network-monthly-version-4 ) e della temperatura della superficie del mare (ERSST versione 5 https://www.ncdc.noaa.gov/data-access/marineocean-data/extended-reconstructed-sea-surface-temperature-ersst-v5 ). Le anomalie di temperatura sia per quanto riguarda i continenti sia per quanto riguarda gli oceani, vengono analizzate separatamente e poi unite insieme per comporre l’analisi finale globale. Per maggiori informazioni, è possibile visitare la seguente pagina https://www.ncdc.noaa.gov/monitoring-references/faq/anomalies.php . La mappa dei percentili sulla destra fornisce ulteriori informazioni proiettando l’anomalia di temperatura osservata in un determinato luogo e periodo di tempo in una prospettiva storica, mostrando come il mese, la stagione o l’anno corrente si confronta con il passato.
Temperature
Di seguito il grafico relativo all altezze del geopotenziale e relative anomalie riscontrate a livello globale nel mese di settembre 2021
L’altezza di geopotenziale indica a quale altezza si trova un determinato valore di pressione atmosferica, che nella mappa mostrata riguarda la pressione a 500 hPa o millibar. Tale grafico si riferisce ad una superficie in quota, posta a circa 5.500 metri.Le linee che uniscono punti di uguale valore di geopotenziale, dette isoipse, possono assumere la forma di “promontori” e di “saccature” : i “promontori” sono aree di alta pressione, mentre le “saccature” sono aree di bassa pressione.Le anomalie della pressione riscontrate a 500 hpa tendono ad essere ben correlate con le temperature presenti sulla superficie terrestre.

Secondo i dati elaborati dal NOAA, nel mese di settembre 2021 è stata registrata un anomalia termica a livello globale (continenti + oceani) pari a +0.90 °C classificandosi al 5th posto tra i mesi di settembre più caldi a livello globale dal 1880 e al 138 esimo posto tra quelli più freddi. Solo il 1912 con un anomalia negativa di -0.53 °C è risultato più freddo. I mesi di settembre più caldi rispetto all attuale settembre sono stati in ordine cronologico quelli del 2015, 2016, 2019, 2020 con un anomalia positiva di +0.94 °C .Per quanto riguarda gli oceani globali, nel mese di settembre è stata registrata un anomalia positiva pari a +0.72°C risultando il 6 th mese di settembre più caldo degli ultimi 142 anni. Solo il 2015 con un anomalia positiva pari a +0.83 °C è risultato più caldo. Nello stesso tempo, settembre 2021, si classica al 137 esimo posto tra quelli più freddi . Solo gli anni 1903, 1904, 1908 sono risultati i più freddi con un anomalia negativa pari a -0.47 °C .Per quanto riguarda i continenti, è stata registrata un anomalia termica a livello globale pari a + 1.39 °C .Il mese di settembre più caldo è stato quello registrato nel 2020 con un anomalia termica a livello globale pari a +1.47 °C , mentre quello più freddo è stato quello del 1884 che ha fatto registrare un anomalia termica negativa pari a –0.76 °C .
Suddividendo i due emisferi, l emisfero settentrionale ha fatto registrare un anomalia termica (continenti+ oceani) pari a +1.09 °C classificandosi al 5th posto tra i mesi di settembre più caldi a livello globale dal 1880 e al 138 esimo posto tra quelli più freddi. Solo il 1912 con un anomalia termica negativa pari a -0.73 °C è risultato il settembre più freddo dal 1880 .Il più caldo è risultato il 2019 che ha chiuso con un anomalia positiva pari a +1.23 °C . Per quanto riguarda gli oceani del nord emisfero, nel mese di settembre è stata registrata un anomalia positiva pari a +0.94°C risultando il 6 th mese di settembre più caldo degli ultimi 142 anni. Solo il 2015 con un anomalia positiva pari a +1,13 °C è risultato più caldo. Nello stesso tempo, settembre 2021, si classica al 137 esimo posto tra quelli più freddi . Solo il 1912 con un anomalia termica negativa pari a -0.61 °C è risultato il più freddo per quanto riguarda gli oceani dell emisfero boreale .Per quanto riguarda i continenti, è stata registrata un anomalia termica pari a + 1.35 °C risultando il 4th più caldo degli ultimi 142 anni. Solo il 2016 con un anomalia termica pari a +1.61 °C è risultato il più caldo , mentre quello più freddo è stato quello del 1884 che ha fatto registrare un anomalia termica negativa pari a –0.92 °C .
Per quanto riguarda l emisfero australe, è stata registrata un anomalia termica (continenti+ oceani) pari a +1.26 °C classificandosi al 1th posto tra i mesi di settembre più caldi a livello globale dal 1880 e al 142 esimo posto tra quelli più freddi. Solo il 1911 con un anomalia termica negativa pari a -0.47 °C è risultato il settembre più freddo dal 1880 .Il più caldo è risultato il 2021 che ha chiuso con un anomalia positiva pari a +0.70 °C . Per quanto riguarda gli oceani del sud emisfero, nel mese di settembre è stata registrata un anomalia termica positiva pari a +0.55°C risultando il 5 th mese di settembre più caldo degli ultimi 142 anni. Solo il 2016 con un anomalia positiva pari a +0.62 °C è risultato più caldo. Nello stesso tempo, settembre 2021, si classica al 138 esimo posto tra quelli più freddi . Solo il 1903 con un anomalia termica negativa pari a -0.46 °C è risultato il più freddo per quanto riguarda gli oceani dell emisfero australe. .Per quanto riguarda i continenti, è stata registrata un anomalia termica pari a + 1.48 °C risultando il 2th più caldo degli ultimi 142 anni. Solo il 2020 con un anomalia termica pari a +1.55 °C è risultato il più caldo , mentre quello più freddo è stato quello del 1891 che ha fatto registrare un anomalia termica negativa pari a –0.76 °C .
I grafici delle anomalie globali sono uno strumento importante per descrivere lo stato attuale del clima in tutto il mondo. Le mappe delle anomalie di temperatura ci dicono se la temperatura osservata in una particolare località e in un particolare periodo di tempo (ad esempio mese, stagione o anno) è stata più calda o più fredda di un valore di riferimento, che di solito è una media di 30 anni, e di quanto.Le mappe delle anomalie globali sono uno strumento fondamentale per comprendere lo stato attuale del clima in tutto il mondo. Le mappe delle anomalie di temperatura ci dicono se la temperatura osservata in un determinato luogo e periodo di tempo (per esempio, mese, stagione o anno) è stata più calda o più fredda rispetto ad un valore di riferimento, che di solito è una media di 30 anni, nonché di quanto.

Il rapporto Global State of the Climate dell’agosto 2012 introduce le mappe percentili che vanno ad integrare in maniera più esaustiva le informazioni fornite dalle mappe delle anomalie. Queste nuove mappe forniscono ulteriori informazioni in quanto rendono possibile collocare l’anomalia della temperatura osservata in un determinato luogo e periodo di tempo in una prospettiva storica, mostrando come il mese, la stagione o l’anno più attuali si confrontano con il passato.Per collocare il mese, la stagione o l’anno in prospettiva storica, i valori di temperatura di ogni punto della griglia per il periodo di tempo di interesse ,(per esempio tutti i valori di agosto dal 1880 al 2012) sono ordinati dal più caldo al più freddo, con i gradi assegnati a ciascun valore. Il rango numerico rappresenta la posizione di quel particolare valore nel corso della registrazione storica. La lunghezza della registrazione aumenta con ogni anno. È importante notare che il periodo di registrazione di ogni punto della griglia può variare, ma tutti i punti della griglia visualizzati nella mappa hanno un minimo di 80 anni di dati. Per il record delle anomalie di temperatura globale, i dati risalgono al 1880. Ma non tutti i punti della griglia hanno dati dal 1880 ad oggi. Considerando un punto della griglia con un periodo di registrazione di 133 anni, un valore di “1” nel record di temperatura ,si riferisce al record più caldo, mentre un valore di “133” si riferisce al record più freddo. Le ombreggiature più calde della media, prossime alla media e più fredde della media presenti sulle mappe dei percentili di temperatura, rappresentano rispettivamente il terzile inferiore, medio e superiore (o tre porzioni uguali) dei valori ordinati o della distribuzione. Molto più caldo della media e molto più freddo della media si riferiscono rispettivamente al decile più basso e a quello più alto (il 10 per cento superiore o inferiore) della distribuzione. Per un periodo di 133 anni, più caldo della media (più freddo della media) rappresenterebbe uno dei 44 periodi più caldi (più freddi) di questo tipo registrati. Tuttavia, se il valore si classificasse tra i 13 più caldi (più freddi) registrati, quel valore verrebbe classificato come Molto più caldo della media (Molto più freddo della media). Vicino alla media rappresenterebbe un valore di temperatura media che è stato nel terzo medio (rango da 45 a 89) in archivio.


Dati e grafici consultabili tramite il seguente link in cui si può leggere anche il testo originale: https://www.ncdc.noaa.gov/sotc/global/202109