NOAA sta per “National Oceanic and Atmospheric Administration” (Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica). È un’agenzia del governo degli Stati Uniti che si occupa di monitorare e prevedere le condizioni atmosferiche e oceaniche, proteggere la vita marina e i costi, e sostenere la crescita economica. La NOAA svolge un ruolo cruciale nella ricerca climatica, nella previsione del tempo, nella gestione delle risorse marine e in molte altre aree.

Le anomalie di temperatura rappresentano la differenza tra la temperatura osservata in un determinato periodo e la media di un periodo di riferimento. Ad esempio, se la temperatura media di un mese specifico è di 1°C superiore alla media di quel mese per un periodo di riferimento di 30 anni, l’anomalia di temperatura per quel mese è +1°C.

Ecco come la NOAA calcola le anomalie a livello globale:

  1. Dati di Base: La NOAA utilizza una vasta rete di stazioni meteorologiche terrestri, boe oceaniche e satelliti per raccogliere dati sulla temperatura dell’aria e della superficie del mare in tutto il mondo.
  2. Periodo di Riferimento: Le anomalie sono calcolate rispetto a un periodo di riferimento, spesso di 30 anni, per avere una base di confronto. Ad esempio, il periodo di riferimento potrebbe essere 1981-2010.
  3. Media Globale: La temperatura media globale viene calcolata combinando le temperature dell’aria sulla terraferma e le temperature della superficie del mare. Questo fornisce una stima complessiva delle condizioni di temperatura del nostro pianeta.
  4. Calcolo dell’Anomalia: L’anomalia di temperatura viene calcolata sottraendo la temperatura media del periodo di riferimento dalla temperatura osservata. Questo mostra quanto le temperature attuali si discostano dalla norma.
  5. Mappatura e Analisi: Le anomalie vengono poi mappate per mostrare dove le temperature sono state superiori o inferiori alla media in diverse parti del mondo.

È importante notare che le anomalie di temperatura sono un modo efficace per visualizzare i cambiamenti climatici, poiché mostrano come le temperature si discostano dalle medie storiche. Anche se le temperature assolute possono variare notevolmente da un luogo all’altro, le anomalie possono fornire una visione più chiara delle tendenze globali.

INTRODUZIONE

La temperatura superficiale globale di giugno-agosto 2023 è stata superiore di 1,15°C (2,07°F) rispetto alla media del 20° secolo. Questo la classifica come il periodo giugno-agosto più caldo nei 174 anni di registrazioni. Gli ultimi dieci periodi di giugno-agosto sono stati i più caldi mai registrati.

In pratica il testo indica che, durante i mesi di giugno, luglio e agosto del 2023, la temperatura media globale della superficie terrestre è stata superiore di 1,15°C rispetto alla media di tutto il 20° secolo. Questo significa che il 2023 ha stabilito un nuovo record, essendo il periodo giugno-agosto più caldo mai registrato in 174 anni di dati. Inoltre, sottolinea una tendenza al riscaldamento, poiché gli ultimi dieci anni consecutivi hanno visto i periodi giugno-agosto più caldi nella storia delle registrazioni.

Queste informazioni sono preoccupanti poiché indicano un continuo e accelerato riscaldamento globale, che è una delle principali preoccupazioni legate ai cambiamenti climatici.

Il periodo di giugno-agosto è definito come l’estate meteorologica dell’emisfero settentrionale e l’inverno meteorologico dell’emisfero meridionale. L’estate 2023 dell’emisfero settentrionale si è classificata come la più calda mai registrata, con una temperatura superiore di 1,44°C (2,59°F) rispetto alla media. Giugno-agosto 2023 ha segnato la 45ª estate consecutiva con temperature superiori alla media nell’emisfero settentrionale. La temperatura invernale 2023 dell’emisfero meridionale è stata anch’essa la più calda mai registrata, con 0,85°C (1,53°F) sopra la media, e ha segnato il 55º inverno consecutivo con temperature superiori alla media nell’emisfero meridionale.”

Spiegazione: Il testo fornisce informazioni dettagliate sulle temperature registrate durante l’estate meteorologica nell’emisfero settentrionale e l’inverno meteorologico nell’emisfero meridionale nel periodo giugno-agosto 2023.

  • Nell’emisfero settentrionale, l’estate 2023 è stata la più calda mai registrata, con temperature che superano la media di 1,44°C. Questo non è un evento isolato, poiché è la 45ª estate consecutiva in cui le temperature sono state superiori alla media.
  • Analogamente, nell’emisfero meridionale, l’inverno 2023 è stato il più caldo mai registrato, superando la media di 0,85°C. Questa tendenza al riscaldamento è ancora più lunga nell’emisfero meridionale, con 55 inverni consecutivi con temperature superiori alla media.

Questi dati sottolineano la tendenza al riscaldamento globale in entrambi gli emisferi, con periodi estivi e invernali che continuano a superare le medie storiche per decenni consecutivi.

Asia, Africa, Nord America, Sud America e Oceania hanno registrato i loro periodi di giugno-agosto più caldi mai registrati.

Il Giappone ha avuto la sua estate più calda da quando sono iniziate le registrazioni nel 1898. Hong Kong ha avuto la sua estate più calda mai registrata. L’inverno in Australia è stato il più caldo mai registrato. La Nuova Zelanda ha registrato il suo quinto inverno più caldo da quando sono iniziate le registrazioni nel 1909. Gli Stati Uniti contigui hanno avuto la loro 15ª estate più calda mai registrata. Le isole dei Caraibi hanno avuto la loro estate più calda mai registrata.

L’Europa ha avuto la sua terza estate più calda mai registrata.

La Francia ha avuto la sua quarta estate più calda mai registrata. L’estate 2023 in Italia si è classificata come l’ottava più calda mai registrata. La Svizzera ha avuto la sua quinta estate più calda mai registrata. Il Regno Unito ha segnalato provvisoriamente la sua ottava estate più calda da quando sono iniziate le registrazioni nel 1884. La Germania ha segnalato la sua 27ª estate consecutiva con temperature superiori alla media.”

Sintesi: Diverse regioni e paesi in tutto il mondo hanno registrato temperature estive eccezionalmente elevate nel periodo giugno-agosto 2023. Molti di questi, tra cui Asia, Africa, Nord America, Sud America e Oceania, hanno registrato le loro estati più calde mai osservate. Alcuni paesi, come il Giappone e Hong Kong, hanno stabilito nuovi record di calore estivo. Altri, come la Nuova Zelanda e gli Stati Uniti, hanno avuto estati tra le più calde mai registrate, ma non hanno stabilito nuovi record. In Europa, molti paesi hanno registrato estati tra le più calde mai osservate, con la Germania che ha segnalato la sua 27ª estate consecutiva con temperature superiori alla media.

Di seguito la mappa che mostra le anomalie delle temperature superficiali combinate di terra e mare per il periodo giugno-agosto 2023, espresse in gradi Celsius.

Di seguito una spiegazione dettagliata:

  1. June–August 2023: Si riferisce al periodo temporale preso in considerazione, ovvero i mesi di giugno, luglio e agosto del 2023.
  2. Blended Land and Sea Surface Temperature: Indica che la mappa combina le misurazioni delle temperature superficiali sia della terraferma sia del mare. Questo tipo di mappa fornisce una visione complessiva delle condizioni di temperatura del nostro pianeta, piuttosto che separare le temperature terrestri da quelle marine.
  3. Anomalies: Le anomalie rappresentano la differenza tra la temperatura osservata in un determinato periodo e una media di riferimento. Ad esempio, se una regione ha avuto una temperatura media di giugno-agosto di 2°C superiore alla media di un periodo di riferimento (come potrebbe essere il 20° secolo), l’anomalia di temperatura per quella regione è +2°C.
  4. in degrees Celsius: Significa che le anomalie sono espresse in gradi Celsius. Questo è l’unità di misura utilizzata per indicare quanto le temperature si discostano dalla norma.

La mappa, quindi, mostra diverse regioni del mondo colorate in base all’anomalia di temperatura. Le aree che hanno avuto temperature superiori alla media potrebbero essere colorate in tonalità di rosso, mentre le aree con temperature inferiori alla media potrebbero essere colorate in tonalità di blu. L’intensità del colore indicherà la grandezza dell’anomalia: ad esempio, un rosso scuro sarà indice di un’alta anomalia positiva, mentre un blu scuro di un’alta anomalia negativa.

In sintesi, questa mappa fornisce una rappresentazione visiva di dove e quanto le temperature di giugno-agosto 2023 si sono discostate dalla media in tutto il mondo, combinando le misurazioni sia della terraferma sia del mare.

Di seguito la mappa che mostra i percentili delle temperature superficiali combinate di terra e mare per il periodo giugno-agosto 2023.

Ecco una spiegazione dettagliata:

  1. June–August 2023: Si riferisce al periodo temporale preso in considerazione, ovvero i mesi di giugno, luglio e agosto del 2023.
  2. Blended Land and Sea Surface Temperature: Indica che la mappa combina le misurazioni delle temperature superficiali sia della terraferma sia del mare.
  3. Percentiles: I percentili sono un modo per comprendere come una particolare misurazione si confronta con tutte le altre misurazioni in un set di dati. Ad esempio, se una regione ha una temperatura che si trova al 90° percentile, significa che la temperatura di quella regione è stata superiore al 90% delle temperature registrate in tutti gli anni precedenti per quel periodo specifico.

La mappa dei percentili, quindi, mostrerà diverse regioni del mondo colorate in base al percentile di temperatura. Le aree con percentili elevati (ad esempio, sopra l’80° percentile) indicano che le temperature di giugno-agosto 2023 sono state tra le più alte registrate per quel periodo, rispetto a tutti gli anni precedenti. Al contrario, le aree con percentili bassi indicano che le temperature sono state tra le più basse registrate.

Le mappe dei percentili sono particolarmente utili per mettere in contesto le temperature di un determinato anno rispetto alla storia climatica. Ad esempio, anche se una regione potrebbe non avere avuto un’alta anomalia di temperatura in un determinato anno, potrebbe comunque avere avuto una temperatura che si trova in un percentile elevato rispetto agli anni precedenti, indicando che è stata comunque una delle estati più calde registrate.

In sintesi, questa mappa fornisce una rappresentazione visiva di come le temperature di giugno-agosto 2023 si confrontano con le temperature di giugno-agosto di tutti gli anni precedenti, combinando le misurazioni sia della terraferma sia del mare.

Nel rapporto è presente anche una smoothed map” ossia una mappa che ha subito un processo di “smoothing” o “lisciatura”. Questo processo viene utilizzato per ridurre la variabilità a breve termine o il “rumore” nei dati, rendendo più evidenti le tendenze o i pattern generali.

Ecco alcune cose da sapere sulle mappe “smoothed”:

  1. Riduzione del Rumore: In molti set di dati, ci possono essere fluttuazioni minori o variazioni a breve termine che possono distogliere l’attenzione dalle tendenze generali. Il processo di smoothing aiuta a ridurre o eliminare queste fluttuazioni, rendendo i dati più “puliti” e le tendenze più chiare.
  2. Metodi di Smoothing: Ci sono diversi metodi per lisciare i dati. Alcuni dei metodi comuni includono la media mobile, in cui si prende la media di un certo numero di punti dati consecutivi, e la lisciatura esponenziale, che dà più peso ai dati più recenti.
  3. Applicazione in Climatologia: Nello studio del clima, le mappe smoothed possono essere particolarmente utili per visualizzare tendenze a lungo termine, come il riscaldamento globale. Ad esempio, se si sta esaminando una mappa delle temperature globali degli ultimi 100 anni, una mappa smoothed potrebbe mostrare chiaramente la tendenza al riscaldamento, mentre una mappa non smoothed potrebbe mostrare fluttuazioni annuali che rendono meno evidente la tendenza generale.
  4. Interpretazione: È importante notare che, mentre le mappe smoothed possono rendere più chiare le tendenze generali, possono anche nascondere alcune variazioni a breve termine o eventi estremi. Pertanto, è essenziale interpretare queste mappe nel contesto appropriato e, se necessario, consultare anche i dati originali non smoothed.

In sintesi, una “smoothed map” mostra le tendenze generali delle temperature superficiali combinate di terra e mare, con fluttuazioni minori o variazioni a breve termine ridotte o eliminate per evidenziare meglio le tendenze a lungo termine.

Sulla superficie terrestre, le temperature per la stagione sono state superiori alla media in gran parte del Nord America, Sud America, Europa, Africa, Asia, Oceania e Artico. Parti dell’Oceania orientale, dell’Asia centrale, meridionale e orientale, dell’Africa occidentale e centrale, del Sud America e del Nord America meridionale e settentrionale hanno sperimentato temperature record per la stagione giugno-agosto. Le temperature erano vicine o inferiori alla media in alcune parti del centro e dell’est degli Stati Uniti, della Russia occidentale, dell’Antartide e dell’India e del Pakistan.

Le temperature superficiali del mare per la stagione erano superiori alla media in gran parte del Pacifico settentrionale, occidentale e centro-orientale (al largo della costa del nord del Sud America) e degli oceani Atlantico e Indiano. Le temperature superficiali del mare erano vicine o inferiori alla media in alcune parti dell’equatore del Pacifico orientale e sudorientale.

Spiegazione: Il testo ci fornisce un riassunto delle temperature superficiali terrestri e marine durante la stagione giugno-agosto.

  • Superficie Terrestre: La maggior parte dei continenti ha sperimentato temperature superiori alla media, con alcune regioni che hanno registrato temperature record. Tuttavia, ci sono state alcune eccezioni, come parti degli Stati Uniti, della Russia, dell’Antartide e dell’Asia meridionale, dove le temperature erano vicine o inferiori alla media.
  • Superficie Marina: Le temperature superficiali del mare erano generalmente superiori alla media in molte regioni degli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano. Tuttavia, alcune aree del Pacifico equatoriale hanno avuto temperature vicine o inferiori alla media.

Queste informazioni sono importanti perché le temperature superficiali terrestri e marine influenzano una serie di fenomeni climatici e meteorologici, dalla formazione delle tempeste tropicali alla distribuzione delle precipitazioni. Inoltre, le tendenze a lungo termine nelle temperature possono fornire indicazioni sui cambiamenti climatici globali.

La tabella “August Ranks and Records” fornisce informazioni sulle anomalie di temperatura e su come si classificano rispetto alla storia registrata, specificamente per il periodo giugno- agosto 2023. Ecco una spiegazione dettagliata dei dati forniti:

Questi dati si riferiscono al periodo di giugno-agosto, quindi rappresentano le anomalie di temperatura per l’intera stagione estiva (nell’emisfero settentrionale) o invernale (nell’emisfero meridionale).

Ecco come interpretare i dati:

  1. June–August: Questo indica che i dati si riferiscono al periodo compreso tra giugno e agosto.
  2. Anomaly: L’anomalia rappresenta la differenza tra la temperatura osservata e una media di riferimento.
  3. Rank (out of 174 years): Questo indica come si classifica l’anomalia di temperatura per quel periodo rispetto a tutti gli altri anni registrati. Nel tuo esempio, ci sono 174 anni di dati.
  4. Records: Questa colonna mostra l’anno o gli anni in cui è stata registrata l’anomalia di temperatura più calda o più fredda.

Ecco i dettagli:

  • Global Land:
    • L’anomalia di temperatura per giugno-agosto 2023 è stata di +1,51°C (o +2,72°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per la terra è stato il 1884, con -0,68°C (o -1,22°F), classificandosi al 174° posto.
  • Ocean:
    • L’anomalia di temperatura per giugno-agosto 2023 per la superficie oceanica è stata di +0,99°C (o +1,78°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per l’oceano è stato il 1904, con -0,46°C (o -0,83°F), classificandosi al 174° posto.
  • Land and Ocean:
    • L’anomalia di temperatura combinata di terra e oceano per giugno-agosto 2023 è stata di +1,15°C (o +2,07°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa combinata di terra e oceano è stato il 1911, con -0,43°C (o -0,77°F), classificandosi al 174° posto.

In sintesi, il periodo giugno-agosto 2023 ha stabilito nuovi record di calore sia per la terra, sia per l’oceano, sia per la combinazione di entrambi, rispetto agli ultimi 174 anni di dati.

I dati sotto riguardano le anomalie di temperatura per l’emisfero settentrionale. Ecco come interpretare le informazioni:

  1. Northern Hemisphere: Questo indica che i dati si riferiscono all’emisfero settentrionale, che comprende tutto il territorio a nord dell’equatore.
  2. Anomaly: L’anomalia rappresenta la differenza tra la temperatura osservata e una media di riferimento.
  3. Rank (out of 174 years): Anche se non è esplicitamente menzionato in questi dati l’anomalia di temperatura viene confrontata con 174 anni di dati storici.
  4. Records: Questa colonna mostra l’anno o gli anni in cui è stata registrata l’anomalia di temperatura più calda o più fredda.

Ecco i dettagli:

  • Land (Terra):
    • L’anomalia di temperatura per l’emisfero settentrionale nel 2023 è stata di +1,69°C (o +3,04°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per la terra dell’emisfero settentrionale è stato il 1856, con -0,85°C (o -1,53°F), classificandosi al 174° posto.
  • Ocean (Oceano):
    • L’anomalia di temperatura per l’emisfero settentrionale nel 2023 per la superficie oceanica è stata di +1,26°C (o +2,27°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per l’oceano dell’emisfero settentrionale è stato il 1904, con -0,57°C (o -1,03°F), classificandosi al 174° posto.
  • Land and Ocean (Terra e Oceano):
    • L’anomalia di temperatura combinata di terra e oceano per l’emisfero settentrionale nel 2023 è stata di +1,44°C (o +2,59°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • Gli anni con l’anomalia di temperatura più bassa combinata di terra e oceano nell’emisfero settentrionale sono stati il 1884 e il 1913, con -0,49°C (o -0,88°F), classificandosi al 174° posto.

In sintesi, per l’emisfero settentrionale, il 2023 ha stabilito nuovi record di calore sia per la terra, sia per l’oceano, sia per la combinazione di entrambi, rispetto agli ultimi 174 anni di dati.

Di seguito andrò a postare i dati riguardanti le anomalie di temperatura per l’emisfero meridionale.

Vediamo come interpretare le informazioni:

  1. Southern Hemisphere: Questo indica che i dati si riferiscono all’emisfero meridionale, che comprende tutto il territorio a sud dell’equatore.
  2. Anomaly: L’anomalia rappresenta la differenza tra la temperatura osservata e una media di riferimento.
  3. Rank (out of 174 years): Anche se non è esplicitamente menzionato in questi dati, si può presumere che, come nei dati precedenti, l’anomalia di temperatura per quel periodo venga confrontata con 174 anni di dati storici.
  4. Records: Questa colonna mostra l’anno o gli anni in cui è stata registrata l’anomalia di temperatura più calda o più fredda.

Ecco i dettagli:

  • Land (Terra):
    • L’anomalia di temperatura per l’emisfero meridionale nel 2023 è stata di +1,11°C (o +2,00°F).
    • Questo si classifica al 3° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più alta per la terra dell’emisfero meridionale è stato il 2011, con +1,29°C (o +2,32°F).
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per la terra dell’emisfero meridionale è stato il 1958, con -0,86°C (o -1,55°F), classificandosi al 172° posto.
  • Ocean (Oceano):
    • L’anomalia di temperatura per l’emisfero meridionale nel 2023 per la superficie oceanica è stata di +0,80°C (o +1,44°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per l’oceano dell’emisfero meridionale è stato il 1911, con -0,41°C (o -0,74°F), classificandosi al 174° posto.
  • Land and Ocean (Terra e Oceano):
    • L’anomalia di temperatura combinata di terra e oceano per l’emisfero meridionale nel 2023 è stata di +0,85°C (o +1,53°F).
    • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
    • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa combinata di terra e oceano nell’emisfero meridionale è stato il 1911, con -0,42°C (o -0,76°F), classificandosi al 174° posto.

In sintesi, per l’emisfero meridionale, il 2023 ha stabilito nuovi record di calore per l’oceano e per la combinazione di terra e oceano. Tuttavia, per quanto riguarda la sola terra, il 2023 si è classificato al terzo posto, con il 2011 che detiene il record per l’anomalia di temperatura più alta.

Per ultimo i dati riguardanti le anomalie di temperatura dell’Antartide e dell’Artico:

  1. Antarctic (Antartide):
    • Land and Ocean (Terra e Oceano):
      • L’anomalia di temperatura per l’Antartide nel 2023 è stata di -0,07°C (o -0,13°F). Questo indica che la temperatura è stata leggermente al di sotto della media.
      • Questa anomalia si classifica al 119° posto su 174 anni, il che significa che ci sono stati 118 anni più caldi e 55 anni più freddi.
      • L’anno con l’anomalia di temperatura più alta per l’Antartide è stato il 2011, con +1,14°C (o +2,05°F).
      • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per l’Antartide è stato il 1958, con -1,51°C (o -2,72°F), classificandosi al 56° posto. Ci sono stati pareggi (Ties) negli anni 1890 e 1940, il che significa che in quegli anni l’anomalia di temperatura era la stessa del 1958.
  2. Arctic (Artico):
    • Land and Ocean (Terra e Oceano):
      • L’anomalia di temperatura per l’Artico nel 2023 è stata di +1,69°C (o +3,04°F). Questo indica che la temperatura è stata significativamente al di sopra della media.
      • Questo è il valore più alto registrato, classificandosi al 1° posto su 174 anni.
      • L’anno con l’anomalia di temperatura più bassa per l’Artico è stato il 1879, con -1,03°C (o -1,85°F), classificandosi al 174° posto.

In sintesi:

  • L’Antartide ha avuto una stagione leggermente più fredda rispetto alla media nel 2023, ma non vicino ai record di freddo. L’anno più caldo registrato per l’Antartide è stato il 2011.
  • L’Artico, d’altra parte, ha sperimentato il suo anno più caldo mai registrato nel 2023, con temperature significativamente al di sopra della media.

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