Per quanto riguarda le SSTA,  anomalie negative continuano a persistere nella maggior parte del Pacifico equatoriale.

Nell’ultima settimana, nella regione Nino4 si sono toccati i -1.1ºC , nella Nino3.4 i -0.8ºC e nella regione Nino3 e Nino1+2 rispettivamente i -0,4°C (SSTA).

Nelle ultime quattro settimane, le SST equatoriali sono state inferiori alla norma nella maggior parte dell Oceano Pacifico, mentre sono state superiori alla media nel Pacifico orientale.

Nelle ultime quattro settimane le SST equatoriali sono state inferiori alla media in gran parte del Pacifico. In Indonesia, nel Pacifico orientale e in alcune parti dell’Oceano Atlantico, le SST equatoriali sono state superiori alla media.

Per quanto riguarda le SSTA, nelle ultime quattro settimane, anomalie negative sono persistite nel Pacifico equatoriale e nel Pacifico centro-orientale.

Per quanto riguarda il contenuto di calore dell’oceano equatoriale nella parte superiore (0-300 m) a livello del bacino, risulta maggiore prima e durante le prime fasi di un episodio di (El Niño) (confrontare i 2 pannelli sopra), e minore prima e durante le prime fasi di un episodio di (La Niña). La pendenza del termoclino oceanico è minore (maggiore) durante le fasi calde (fredde) del Pacifico. I valori recenti delle anomalie del contenuto di calore dell’oceano nella parte superiore (al di sotto della media) e dell’indice di pendenza del termoclino (al di sopra della media) riflettono l attuale condizione di La Niña.

Fino a metà gennaio 2022 sono state osservate anomalie negative della temperatura al di sotto della superficie.
Da febbraio 2022 a metà marzo, le anomalie della temperatura sotto superficiale sono diventate negative. Da metà marzo a metà giugno, le anomalie sono aumentate da negative a positive. Da metà giugno, le anomalie sono diminuite e sono risultate negative.

A livello atmosferico anomalie positive OLR sono state osservate sull’Oceano Pacifico e sull’Oceano Pacifico tropicale occidentale. Anomalie OLR debolmente negative (aumento della convezione e delle precipitazioni) sono state osservate su parti dell’Indonesia. A 850 hPa si registrano anomalie di vento orientali nella maggior parte dell’Oceano Pacifico equatoriale mentre a 200 hPa venti occidentali sono stati riscontrati sulla maggior parte del Pacifico equatoriale con cicloni anomali su entrambi i lati dell’equatore.

Per quanto riguarda i forecasts, la probabilità di La Niña diminuisce gradualmente dall’86% nel corso della prossima stagione al 60% nel periodo dicembre-febbraio 2022-23.Condizioni neutrali sono favorite nel periodo febbraio-aprile 2023.

https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/analysis_monitoring/lanina/enso_evolution-status-fcsts-web.pdf

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