Anomalia della temperatura superficiale dell’aria per il periodo febbraio 2022-gennaio 2023 rispetto alla media 1991-2020. Fonte dei dati: ERA5. Credito: Copernicus Climate Change Service/ECMWF.

- Le temperature medie degli ultimi 12 mesi sono state
- superiori alla media 1991-2020 sulla maggior parte delle zone terrestri e su gran parte della superficie oceanica
- sopra la media in Groenlandia, Europa occidentale e Africa nord-occidentale, Siberia nord-occidentale, Asia centrale, Australia settentrionale e gran parte dell’Antartide orientale
- ben al di sopra della media anche sull’Antartide e sul settore europeo dell’Artico e su gran parte del Pacifico settentrionale, parte del Pacifico meridionale, l’Atlantico settentrionale occidentale e l’Atlantico meridionale più meridionale
- sopra la media sulla maggior parte dell’Europa
- sotto la media nel Pacifico equatoriale orientale, dove l’evento La Niña, che ha raggiunto il picco alla fine del 2020, si è intensificato nel 2021 ed è proseguito nel 2022 e nel 2023.
- al di sotto della media in molte altre aree oceaniche, tra cui gran parte del Pacifico meridionale e l’Oceano Indiano occidentale.
- sotto la media su alcune aree terrestri, tra cui vaste regioni del Canada, del Sud America, dell’Africa, dell’Australia e dell’Antartide.
Medie consecutive di dodici mesi delle anomalie della temperatura media superficiale dell’aria a livello globale ed europeo per il periodo 1991-2020, basate sui valori mensili da gennaio 1979 a gennaio 2023. Le barre di colore più scuro rappresentano le medie per ogni anno solare dal 1979 al 2023. Fonte dei dati: ERA5. Credito: Copernicus Climate Change Service/ECMWF.

La media su periodi di dodici mesi attenua le variazioni a breve termine delle temperature medie regionali e globali. A livello globale, l’ultimo periodo di 12 mesi è stato più caldo di 0,30°C rispetto alla media 1991-2020. Questa anomalia media di dodici mesi è ben al di sotto della media di 0,46°C per i periodi di dodici mesi che terminano a settembre 2016 e a maggio e giugno 2020, i tre periodi più caldi di questo record di dati. L’anno solare più caldo è il 2016, con una temperatura di 0,44°C superiore alla media 1991-2020. Il 2020 è stato alla pari con il 2016, essendo più freddo di meno di 0,01°C, ben al di sotto dello spread tra i vari set di dati. Il terzo e il quarto anno solare più caldi sono il 2019 e il 2017, con temperature rispettivamente di 0,40°C e 0,34°C superiori alla media. Il 2022 è stato il quinto anno più caldo, con 0,30°C sopra la media, ma è stato solo marginalmente più caldo degli anni 2015, 2018 e 2021. La temperatura media globale per i dodici mesi fino a gennaio 2023 è di circa 1,2°C sopra il livello del 1850-1900. Il modo in cui la media del periodo di riferimento 1991-2020 è correlata a quella del 1850-1900 è illustrato nella barra laterale. La variabilità delle temperature medie europee è maggiore, ma la copertura osservativa relativamente densa del continente riduce l’incertezza. La media di quest’ultimo periodo di dodici mesi è di 0,99°C superiore alla media 1991-2020. Il 2020 è l’anno solare più caldo mai registrato in Europa, con una temperatura di 1,2°C superiore alla media 1991-2020. Il 2022 si colloca al secondo posto tra gli anni più caldi mai registrati in Europa, leggermente più caldo del 2014, del 2015 e del 2019, che hanno registrato temperature tra 0,74 e 0,79°C sopra la media.
Rapporto tra 1991-2020 e 1850-1900
A partire dall’ottobre 2021, viene utilizzato un approccio aggiornato per rapportare le recenti temperature globali al 1850-1900, un periodo considerato vicino ai livelli preindustriali. Secondo questo approccio, il valore di 0,88°C deve essere aggiunto al valore relativo al periodo di riferimento 1991-2020. Questa stima deriva dall’approccio utilizzato nelle dichiarazioni dell’OMM sullo stato del clima globale a partire dalla dichiarazione preliminare per il 2021 https://library.wmo.int/doc_num.php?explnum_id=10859 , che si basa sulle metodologie delineate nel rapporto IPCC AR6 WG1 https://www.ipcc.ch/report/sixth-assessment-report-working-group-i/ . Maggiori informazioni sono contenute in Informazioni sui dati https://climate.copernicus.eu/climate-bulletin-about-data-and-analysis.
https://climate.copernicus.eu/surface-air-temperature-january-2023