I dati sull’estensione del ghiaccio marino nella regione artica e antartica sono forniti dal National Snow and Ice Data Center (NSIDC) National Snow and Ice Data Center (NSIDC) e sono misurati mediante strumenti passivi a microonde installati a bordo dei satelliti NOAA. Il periodo di registrazione dell’estensione del ghiaccio marino va dal 1979 al 2022 per un totale di 44 anni.

l estensione della banchisa artica viene monitorata tramite osservazioni satellitari .Satelliti che utilizzano particolari sensori. Di seguito una breve descrizione.

Con il termine sensore si intende un dispositivo elettronico in grado di rilevare l’energia elettromagnetica proveniente da una scena e di convertirla in informazione, registrandola e memorizzandola sotto forma di segnale elettrico. Una prima e fondamentale classificazione nell’ambito delle differenti modalità di Telerilevamento può essere fatta in base alle funzionalità del sensore utilizzato per la misura della radiazione elettromagnetica. Si distinguono, pertanto, le due seguenti tipologie di Telerilevamento:

  1. Telerilevamento passivo: il sensore è deputato al solo ricevimento della radiazione elettromagnetica emessa o riflessa dall’oggetto che si sta analizzando
  2. Telerilevamento attivo: il sensore emette la radiazione elettromagnetica e ne rileva, quindi, anche la frazione che viene riflessa dagli oggetti posti sulla superficie terrestre.

Sulla base di questa distinzione è analogamente possibile classificare i sensori per il Telerilevamento in attivi e passivi.
I sensori passivi, sono strumenti che rilevano la radiazione elettromagnetica riflessa, od emessa naturalmente, dagli oggetti in esame situati sulla superficie terrestre utilizzando fonti naturali, come, ad esempio, il Sole. I sistemi per il Telerilevamento passivo sono di due categorie
:
i sensori che operano nel visibile e nell’infrarosso vicino e medio, i quali raccolgono la radiazione elettromagnetica emessa dal Sole e riflessa dalla superficie terrestre.
i sensori che operano principalmente nell’infrarosso termico, i quali raccolgono le radiazioni emesse direttamente dalla superficie terrestre.
La misura dell’energia riflessa può avvenire solo quando il Sole illumina l’oggetto in osservazione e pertanto non di notte; la rilevazione dell’energia emessa, come nel caso dei sensori operanti nell’infrarosso termico, può essere invece effettuata sia di giorno che di notte. I sensori attivi, invece, rilevano la radiazione elettromagnetica riflessa da un oggetto irradiato da una fonte di energia generata artificialmente da loro stessi. La radiazione emessa raggiunge l’oggetto in osservazione e la sua frazione riflessa viene rilevata e misurata dal sensore, a seguito dell’interazione
con la superficie. I sistemi per il telerilevamento attivo si dividono in sistemi a scattering, quali il lidar, che operano nel visibile e nell’infrarosso, ed in sistemi radar che operano nel range delle microonde. Tra i principali vantaggi offerti dai sensori attivi vi è la possibilità di effettuare misure ad ogni ora del giorno e della notte e, nel caso dei radar, anche in ogni condizione meteorologica
.

Secondo il NSIDC, il mese di gennaio 2022 è stato più caldo della media in tutto l’Artico, con temperature fino a 7.0°C (13.0°F) sopra la media in alcune parti dell’arcipelago canadese settentrionale. Nel complesso, l’estensione del ghiaccio marino artico del gennaio 2022 è stata di 13,88 milioni di km quadrati o 540.000 km quadrati sotto la media del periodo 1981-2010. Anche se l’estensione mensile è stata inferiore alla media del mese, è stata la più grande estensione del ghiaccio marino di gennaio dal 2009. L’estensione del ghiaccio marino regionale è stata inferiore alla media nel Mare di Okhotsk, nel Mare di Barents e nel Golfo di San Lorenzo, mentre il Mare di Bering ha avuto un’estensione superiore alla media .

L’estensione del ghiaccio marino antartico per il mese di gennaio 2022 è stata la seconda più piccola per gennaio nei 44 anni di registrazioni con una superficie di 3,86 milioni di km quadrati . Questo è 1,14 milioni di km quadrati sotto la media. Solo il gennaio del 2017 ha avuto un’estensione del ghiaccio marino più piccola con 1,22 milioni di km quadrati (470.000 miglia quadrate) sotto la media.

NOAA National Centers for Environmental Information, State of the Climate: Global Snow and Ice for January 2022, published online February 2022, retrieved on February 20, 2022 from https://www.ncdc.noaa.gov/sotc/global-snow/202201.

Metadata

https://data.nodc.noaa.gov/cgi-bin/iso?id=gov.noaa.ncdc:C00763

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